I 102 anni di Piero, nonno della pace

I 102 anni di Piero, nonno della pace

Nascere il 25 aprile è una responsabilità che Piero Gaverini porta con leggerezza e simpatia da 102 anni. Piero ha attraversato la storia del '900 portando il peso della seconda guerra mondiale, dal fronte jugoslavo alla prigionia in Germania in un campo di concentramento vicino a Berlino. Ma anche la gioia della liberazione, il giorno stesso del suo compleanno (25 aprile).
Poi anni di tanto e non facile lavoro come elettricista sui pali dell'alta tensione in giro per l'Italia, con la soddisfazione di contribuire, con l'elettrificazione, al progresso del nostro paese. E poi la pensione, la salute più fragile e finalmente l'approdo alla convivenza solidale Simeone e Anna della Comunità di Sant'Egidio (dove ormai essere ultracentenari non fa quasi più notizia), sostenuto dall'affetto della sua famiglia.
A Simeone e Anna la sua famiglia si è allargata ad altri anziani e meno anziani, ma soprattutto a tanti giovani che vengono a trovarlo e a cui trasmette i ricordi di un secolo di vita con tanta energia e voglia di vivere. Piero è anche diventato il "Nonno della Pace" per i bambini di Novara, che hanno ascoltato la sua testimonianza per la pace e contro ogni guerra, alla Marcia della Pace dei bambini. «A te caro Piero, tanti auguri e ogni benedizione» dice la Comunità di Sant'Egidio.